Giorni fa, mi vibra il telefono: era un messaggio di mia madre. "Non ci crederai, ma abbiamo trovato il vecchio diario di papà", diceva. Mio padre è morto quando ero bambina, e non avevamo mai saputo che tenesse un diario. L'idea di leggere i suoi pensieri, le sue riflessioni, mi ha scossa profondamente. Mi sono sentita felice, impaurita, e anche arrabbiata (ma non so perché). La sensazione più forte però è che mi sono sentita viva come non mai, e il solo sapere che esistono quelle parole mi ha dato una sensazione di vicinanza che non provavo da anni. Non vedo l’ora di andare a casa di mia mamma e leggerlo.
27 ANNI, NAPOLI